Oggi vi racconto una storia e come tutte le storie che si rispettino non può che iniziare con il c'era una volta. C’erano una volta tre ragazzi alle prese con l’adolescenza. Mattia, sbarbato e con un ciuffo all’insù da far invidia ad Elvis, Tommaso, un giovanotto riccioluto con una grande passione per la cucina e Christian, pacioccone ed oltremodo simpatico e solare. Insieme poco più di mezzo secolo d’età e una miriade di preoccupazioni, gioie, ingenuità che un periodo di transito e di cambiamenti può provocare. Era il 2010 e l’orso iniziava un percorso musicale che, giorno dopo giorno, avrebbe raggiunto risultati sbalorditivi. Da allora, sono passati un po’ di anni e anche se, molte cose sono cambiate, l’amore, la passione, la sincerità di questa band è rimasta intatta. Oggi sono in quattro, Mattia, Tommaso, Gaia e Giulio e tornano con il primo lavoro discografico, consegnandoci un mondo in continuo divenire, in cui istanti e ricordi si mescolano, incrociandosi amorevolmente in un locus amoenus piacevole e idealizzato. Ascoltare quest’album ti riporta indietro nel tempo, in piena fase adolescenziale, quando mamma non rompere era la frase più pronunciata da adolescenti tormentati dal nulla. Il paesaggio sonoro dell’orso è mutato, ogni Ep successivo ha visto esplorare l’universo del pop con ascetica determinazione; strumentazione arricchita da nuovi elementi, atmosfere a temperatura incandescente, melodie immediatamente memorizzabili e testi che sono dei veri e proprio slogan. Momenti di delicata trasparenza si palesano in un twee pop, che tra atmosfere nordiche e l’eclettismo della canzone all'italiana, abbraccia intere generazioni, con una scrittura ricca di fantasia e coinvolgente spontaneità. Così, per ogni brano, ci si ritrova a sfogliare mentalmente l’album fotografico del passato, e tutto improvvisamente sembra essere incredibilmente nitido; il tempo è fermo nella traiettoria del pensiero, immobile in una frequenza di versi, immagini, posti e persone sigillate nelle radici e nella corteccia di ogni storia interrotta. E allora, ti viene il groppo alla gola, quel sentimento che non sto nemmeno qui a spiegarvi, e che è insolito bussare alla vostra finestra, come se foste i protagonisti di un telefilm degli anni 90’. Una sola parola, perfetto!
L'orso
L'orso
Garrincha Dischi
2013
Tracklist:
1. Ottobre come settembre
2. Tornando a casa
3. Il tempo passa per noi
4. I nostri decenni
5. Con i Chilometri contro
6. Certi periodi storici
7. La meglio gioventù
8. Invitami per un tè
9. James Van Der Beek feat.Magellano
10. Acne giovanile
11. Baci dalla provincia
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