Il quintetto romano dei Seventh Will ci riporta indietro nel tempo con un concept album di rock progressivo che tratta la vita di un uomo qualunque, con una nuova maschera, a seconda dell’occasione e della convenienza del momento, e un’esistenza ordinaria che diventa ogni giorno un’ordinaria bugia. Per fortuna, però, qualcosa nel meccanismo s’inceppa ed il protagonista della storia (Will) decide di perdere tutto per ritrovare se stesso. Le dieci tracce di quest’album seguono in maniera implacabile Will nelle sue molteplici esistenze e nei suoi cambi di stati mentali, con la possibilità di un lieto fine che lo faccia riemergere dagli abissi in cui si è perso per un autentico ritorno alle radici. Nei suoni di questo disco si ritrova la psichedelia anni ’70, l’hard rock e anche il jazz d’avanguardia che rese celebri tanti gruppi nostrani di quei gloriosi anni: i Seventh Will dimostrano così di essere davvero una band interessante e di carattere, non solo per l’ispirazione letteraria che ha alimentato quest'opera ma anche e soprattutto dal punto di vista musicale, non temendo affatto di essere fuori dalle mode o dalle tendenze del momento. Bravi!
Seventh Will
Ordinary Li(f)e
2011
Autoprodotto
Tracklist:
1. ordinary li(f)e
2. a sea without shores (streaming)
3. in circle
4. lying on a pink cloud
5. acid carousel
6. ashes
7. night euphoria (streaming)
8. outside the rain (streaming)
9. colliding
10. starseeing on the shore
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