La mongolfiera di Francesco Campanozzi e Marco Capra è tornata per guidarci in una nuova avventura sonora, con un doppio album (perché il viaggio sarà lungo) il cui progetto grafico è stato curato da Alessandro Fiori. Ancora una volta Le Gros Ballon ci fa sognare ad occhi aperti, alternando momenti un po’ spigolosi e sperimentali a situazioni più placide e tranquille. Registrato tra il lago di Bolsena (VT) e gli Studi di Casa Medusa a Milano, Orange si avvale dell’utilizzo di variegati strumenti, dai più classici e comuni ai più insoliti (vengono infatti citati nel disco: bomboletta spray, lastra di metallo, guance, minacce mafiose, donna bolsenese) per una colonna sonora che punta tutto sull’emotività di chi l’ascolta.
Le Gros Ballon
Orange
2012
Casa Medusa
Tracklist:
Part I
1. Lake Orange's Shores (Sulle sponde del Lago Orange ad aspettare)
2. Run! (Scappa finché sei in tempo, l’alta marea non fa prigionieri questa notte)
3. Tip, tap, Mr. Drop (Riesci a ballare sull’acqua senza bagnarti?)
4. Wild West Story: Land! (Terra! Ovvero la storia di una fuga verso nessun posto)
5. Sirens and Maelstorm (Non ti addormentare questa notte, aspetta almeno la seconda marea)
6. Eastwards (...la secca, l’Oriente e poi più niente)
7. In a Sea of Jujubes (Su come cercammo rifugio in un salice piangente e trovammo solo gusci vuoti per coprirci)
8. The Live Bait Dance (Balla con me l’ultima volta)
Part II
9. I Never Stopped Swimming You (Le conseguenze dello stile libero)
10. Dancing Sirtaki 23 (...che la corrente se lo porti via)
11. Northern Night (A piedi nudi nella neve)
12. The Ballad of the Dirty Mosquitoes (Raid, Autan, Napalm e altri rimedi)
13. Stuck in Lake Orange (Giù giù non si sta poi così male)
14. This Island Fits for Two (La ballata del naufrago d’amore)
15. We Sailed Foaming Cavalloni (Navigammo per giorni, spumeggiando tra onde e miglia...)
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