Se partiamo dall'assunto che ironia e originalità sono virtù, Il Triangolo parte da +5, gli altri bonus vengono acquisiti dalla dote rarissima di saper raccontare storie attraverso la musica. Nessuna pietà per quelli che odiano gli anni 60. È tutto in questo brano la visione di una band capace di mettere in ballo il beat pop italiano anni sessanta mescolando nelle loro canzoni ingredienti fondamentali quali Adriano Celentano e i Pulp, Fabrizio De Andrè, Equipe 84, Le Orme di Ad Gloriam e i Ramones. Un combo dal suono di “provincia”, assolutamente genuino.
Tutte Le Canzoni è il loro disco di debutto che segna l’inizio della loro collaborazione con Ghost Records, la label varesina che, a dieci anni dal proprio debutto con la compilation Ghost Town – 13 Songs From The Lake’s County, ritorna finalmente a produrre un gruppo locale composto da Marco Ulcigrai alla chitarra e voce, Thomas Paganini al basso e cori e da Mauro Campoleoni alla batteria e percussioni. Credono nella giovinezza e parlano dell'amore. I loro testi sono poesia, caricature, ricerca, viaggio, amori spezzati e la psichedelia della beat generation. Il fascino di quest'album sta nel vaporizzare questi elementi e fonderne i profumi all'interno di una scrittura che sa essere ampia e strutturata e al tempo stesso rassicurante e confidenziale, spingendoci ad affrontare quell'ascolto in più, che permette di scoprire un'altra immagine, un'altra canzone, un'altra emozione. A pelle, funziona. Tutto orecchiabile, cantabile, divertente e anche un diversivo simpatico per superare i problemi del presente ascoltando il pezzo Battisti.
"...Nella giovane età,
in cerca di libertà
in un mondo che muore,
Battisti ci salverà."
Il Triangolo
Tutte Le Canzoni
2012
Ghost Records
Tracklist:
1.Le forbici
2.Canzone Per Una Ragazza Libera
3.Battisti
4.Giurami
5.Canzone Per Un Soldato
6.Johnny
7.La Primavera
8.Nessuna Pietà Per Quelli Che Odiano Glia Anni '60
9.Quando Isacco Gridò Contro Il Popolo
10.Una Sola Preghiera
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