sabato 9 giugno 2012

La Linea di Greta - L'amore ai tempi del default - 2012 [Streaming]

Questi sono giorni talmente meschini che, al confronto, quelli di Riccardo Fogli erano epica virgiliana. La Linea di Greta continua coerente il cammino discografico intrapreso tre anni fa con l'ottimo esordio Cani di Banlieu, e più che un cammino segue una traiettoria secca, decisa, diritta. L'amore ai tempi del default è un canto d'insurrezione metropolitana legato a doppio filo con il paesaggio capitolino da cui il progetto prende le mosse e le radici. «La normalità della rivolta, la gioia e la rabbia intrecciate nei suoni» sono un patrimonio da custodire e coltivare con cura per non essere sopraffatti dall'appiattimento acritico che ci viene imbeccato dal video da un ventennio a questa parte. Quelle dei ragazzi eredi dei vacillanti anni '90 sono vecchie eppure attualissime storie ammaccate e ricoperte da fuliggine e grigiore; sotto lividi e nerofumo si stringono i denti, e si canta con cuore e viscere. Si spara pure senza pietà sulla croce rossa, che quasi quasi ormai è diventata nera, fra la delusione post-punkettona dei pischelli anni '90 di cui sopra: chi si nasconderà mai dietro San Giovanni e in mezzo al fuoco notturno su cui i La Linea mandano a morire (cosissia) idoli e idolatri?Questo è un disco di rabbia genuina, un album di sano rock.


La Linea di Greta
L'amore al tempo del default
2012
Ottavo Peccato Records

Tracklist:
1. Viaggio al termine della notte bianca
2. Marte dissonante
3. In bilico
4. Rivolta 2.0
5. Riccardo Fogli
6. L'estate di Greta
7. Un eroe dei nostri giorni
8. San Giovanni
9. Zombie d'Italia
10. Terra 'e nisciuno



Recensione (Shiver)▲ FBSito ufficialeSoundcloud

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