Una bella scoperta questo gruppo di Napoli. Ad un primo ascolto ti viene da associarli ad un Branduardi centrifugato con un po' di psichedelia e post-rock, una miscela che crea atmosfere estremamente eteree e suggestive, con in più, nei testi, richiami ad una certa poesia cantautorarale anni '70. I temi, le trame, i personaggi proposti, sono elementi che appartengono ad un tempo ormai perduto: si canta di fate, eroi, elementi naturali personificati; qualcosa che richiama alla mente racconti dal sapore medioevale. Insomma, aspettiamo ora l'album vero e proprio, perchè la sensazione è che questi ragazzi abbiano molto da dire...
Mathì
Petali Ridenti EP
2011
Autoprodotto
Tracklist:
1. Due Lune
2. Cuore di Fata
3. Cascata
4. Sospiri di Vento
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