Febbraio è stato un mese corto ma intenso, eccovi un bel riassuntone di tutto quello che potreste esservi persi.
Scelto come singolo apripista per il nuovo Plasma Expander3, Cube è un mantra ipnotico di 13 minuti che sale piano piano per poi esplodere in un fragoroso climax. Come consigliavano i pre-socratici che la sapevano lunga: Play it loud! (Andrea)
Ecco a voi 1959 (the last prom), terza traccia di Winter Whales War, nuovo album dei Sadside Project. Per lasciarvi rapire dalla magia degli anni 50 basta ascoltare anche solo le prime note di questa deliziosa ballata malinconica indubbiamente dolce. Old but gold! Ecco la nostra recensione! (Elena)
Cesare Basile rende omaggio attraverso Parangelia all’attrice, cantante e poetessa greca Katerina Gogou, morta suicida. Un personaggio, che ha messo in primo piano temi cari a Basile come l’amore, la solidarietà, e la libertà. Un testo spigoloso a tratti punk-blues, come la poesia della Gogou, nota soprattutto per i contenuti anarchici e per il suo modo di scrivere essenziale e diretto, che avvicina molte delle sue poesie all’immediatezza del punk. Emblematico di tutto l’album, di cui trovate la recensione qui. (Lucy)
I Rainbow Island sono un quartetto romano che pochi mesi fa ha pubblicato il disco d'esordio per la neonata Flying kids records. RNBW contiene cinque pezzi psichedelici che piaceranno sicuramente agli amanti di Animal Collective e Fuck Buttons, il disco scorre via che è un piacere tra voci spiritate, elettronica viaggiona e batterie tribali che vi viene voglia di ballare a vanvera. The Windwaker è il pezzo conclusivo di RNBW, una jam di quattordici minuti ideale per affacciarvi nel mondo dei Rainbow Island, lo trovate qui. (Fabri)
Le fantasiose trame melodiche dal sapore vagamente sixties, la sconfinatezza psichedelica , le atmosfere delicate ma al contempo sensuali e sognanti sono solo alcuni degli aspetti che marcano la musica dei North. Dopo l’esordio nel 2011, il quartetto marchigiano ritorna con Differences, un ep di sette tracce che conferma la bravura del gruppo e l’eleganza dei suoni. Dall’ep ci ascoltiamo Waste Your Time, brano che travolge all’istante e che affascina con vivaci e coinvolgenti situazioni ritmico-timbriche. La nostra recensione la trovate qui! (Mara)
Quartetto modenese post-hardocre da urlo, loro sono gli You Vs. Everything formatisi la scorsa estate e usciti con il loro primo Ep l'Ottobre scorso. Il loro esordio conta cinque canzoni una più bella dell'altra. Per convincervi eccovi Rapid heartbeat, perspiration, dizziness, dyspnea, trembling, uncontrollable fear la canzone che apre l'Ep. Trovate la nostra recensione qui!
Another way to die è il brano di chiusura dell'album Now're Gone di Small Giant. Perfetto finale commovente in cui scie sonore meteoritiche cadono fitte fitte e sempre più veloci. Unhappy end per il cuore deluso, ma happy end per l'orecchio deliziato. (Mariateresa)
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