I Soviet soviet nelle vesti di Victor Frankenstein che attinge a piene mani dagli anni ottanta danno vita a Fate, il primo disco dopo anni di ep, split e quant'altro. Fate è tutt'altro che un mostro, è la sapiente combinazione di elementi che formano un sound completo, sicuramente un revival, ma per niente datato. Dalle linee di basso tra i Joy Division e i Cure, ad una martellante batteria, alla voce che ricorda terribilmente Neil Tennant, alla chitarra venata di shoegaze e dream pop il risultato è del post-punk con sonorità new wave impreziosite. A partire dagli episodi meglio riusciti, come Introspective trip e Gone fast, Fate colpisce subito per la maturità compositiva, l'omogeneità dei suoni e la bellezza decadente delle sue melodie.
Soviet Soviet
Fate
2013
Felte
Tracklist:
1. Ecstasy
2. 1990
3. Introspective Trip
4. Further
5. Gone Fast
6. No Lesson
7. Together
8. Hidden
9. Something You Can't Forget
10. Around Here
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