venerdì 19 novembre 2010

Brioscine appena sfornate: Morning Telefilm

I Morning Telefilm sono una band di Pavia che ha appena partorito il suo primo album, sentiamo cosa ci dicono questi neo-papà.
















Ciao ragazzi raccontateci un pò di voi, cosa fate nella vita? Come sbarcate il lunario?

Sono impiegato, mio cugino Cristian con il quale ho arrangiato tutte le canzoni del disco è architetto. L'attuale formazione vede anche Carlo (basso) che lavora nel reparto gastronomia di un supermercato, Daniele (batteria) anche lui impiegato e l’ultimo arrivato Alessio (tastiere, loop), è un restauratore. Abbiamo tutti la fidanzata, tutti tranne il bassista. Come puoi intuire abbiamo poco tempo libero e sappiamo bene come impiegarlo: suonando.

Com'è il panorama musicale a Pavia? Si suona nei locali? Cantine? Soffitte?

E: Grazie per avermi fatto questa domanda... Nel corso degli anni si è venuta a creare una scena musicale Pavese. Ci sono diverse band amiche che fanno pezzi originali: Ultraviolet Makes Me Sick, Green Like July, Emily Plays, Maciste, Klaus & Can-d di cui fanno parte anche Daniele e Alessio; poi ci sono News for lulu con i quali ho finito di registrare il secondo disco.

C: Purtroppo sta diventando sempre più difficile trovare un posto in cui suonare e promuovere la propria musica, ti posso parlare di Milano, una città in cui hanno chiuso uno dei luoghi simbolo per i concerti (il Rolling Stone) per farci un supermercato, ecco proprio così sta diventando la musica, un enorme supermercato dove ciò che attira gente ed in questo momento fa più o meno tendenza ha successo. Siamo in un periodo in cui c'è disinteresse per la cultura in generale, figuriamoci per la musica. In parecchi circoli ARCI, gli unici rimasti a Milano che danno la possibilità di fare suonare, c'è più la preoccupazione del volume, la paura che arrivino i controlli, la paura di pagare multe salate se ti va bene e di chiudere se ti va male. Beh diciamo che non è certo una situazione felice, ma alla fine credo che continuando a sbattersi e avendo sempre la voglia di mettersi in gioco la situazione, essendo già così in basso, non può altro che migliorare.

Ascoltate musica italiana? Quali sono gli ultimi tre dischi che avete acquistato?

Ultimamente non ascolto molta musica italiana. Appena sveglio la mattina, prima di andare a lavoro, ascolto Al Green che è terapeutico; poi ascolto parecchia musica elettronica. Nonostante tutto mi sento legato alla musica italiana – per esempio ora mentre scrivo, ho in sottofondo Nino Rota. Nel disco "O time" abbiamo scelto di inserire un brano cantato in italiano e mi convince sempre più l’idea di farne altri. Vedremo.

Primo album dei Morning Telefilm e secondo album dei News For Lulu in arrivo, periodo piuttosto impegnato direi! Sedevi da tempo sul tuo progetto solista? Cosa l'ha fatto ripartire?

Morning telefilm è nato per gioco cinque anni fa mentre facevo l’università, avevo più tempo a disposizione per la musica, potevo fare tanti esperimenti. Tuttavia il progetto non è mai stato completamente fermo, c’è stato un buon periodo di live affiancati alla band Emily plays, le canzoni nel corso del tempo hanno subito diversi arrangiamenti, poi grazie a Cugino Cristian sono riuscito a riordinare le idee e registrare O time. Abbiamo lavorato quasi un anno sui pezzi, inizialmente come puro divertimento e svago dai rispettivi progetti musicali, senza nessuna pretesa di voler a tutti i costi uscire con un disco, col tempo il progetto è cresciuto ulteriormente grazie all'incontro con Nicola e Caterina dell’etichetta Canebagnato che hanno deciso di credere nella nostra musica e poi anche grazie al regista Alessio Fava che ha voluto girare il video di Billion Billiards. Ascoltare questo disco per me significa ricordare svariati periodi della mia vita e le tappe che hanno portato alla sua realizzazione. Figurati che la title-track è nata circa sette anni fa come pezzo ambient (?) di un mio precedente gruppo.

Come pensi di usare il web per promuovere questo nuovo progetto? Che ruolo credi possano avere i music-blog? Ma, soprattutto, scaricare musica da internet è il male incurabile dell'industria musicale?

Questa intervista è un buon punto di partenza per promuovere morning telefilm! Se sei curioso e assetato di novità arrivi a leggere molte recensioni sui blog musicali – e finisci per scaricare nuovi dischi, anche se sono quasi convinto che prima o poi qualche burocrate cervellone del web si inventerà qualcosa per placare il download. Per ora, se usato con cognizione, il web può dare davvero alle giovani band la possibilità di farsi conoscere. Perciò scaricateci! Poi ci offrite una birra quando ci incontrate per strada.

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