venerdì 22 febbraio 2013

Mad - Unrequited - 2013

Dietro al nome Mad si nasconde Maddalena Zavatta, di Rimini, che già aveva collaborato con il progetto Tiny Tide di Mark Zonda per la canzone ed il video Recording Sarah, nell’album Around the world in eighty dates. Il mondo di Mad racchiude un pop etereo e trasognato, che può far venire in mente Kristin Hersh (non a caso i suoi punti di riferimento sono personaggi come Lisa Germano, Ani Difranco, Hope Sandoval e Cat Power). Il piglio è quello della cantautrice classica, con la chitarra acustica in primo piano e la voce che interpreta i propri stati d’animo, in un alternarsi di forza e delicatezza. I pezzi fanno riferimento a diversi momenti malinconici nella vita di Mad, si passa da rimpianti adolescenziali a innamoramenti che durano il tempo di un tramonto estivo. La mia preferita è sicuramente Deeoboyz un brano di accusa all'arrivismo snob dei ragazzi dei ceti sociali delle classi più agiate. L’ultimo pezzo Hot Air Baloon è invece il tributo ad un'amica scomparsa prematuramente, in cui la cantante si immagina i momenti che avrebbe potuto trascorrere assieme a lei. Da ascoltare per compiacervi della malinconia, quando non volete si tramuti in tristezza.


Mad
Unrequited
2013
Kingem Records

Tracklist:
1. Farewell
2. Seaside stranger
3. Joanne
4. Deeoboyz
5. Hot air balloon


FBBandcampBuy it!

Nessun commento:

Post più popolari